Mppt e Sistemi di sicurezza

 

 

IO

Bene, ora spiegami un attimino che cos'è l'MPPP, cioè, penso che sia un regolatore di tensione, che è sicuramente incorporato nell'inverter, immagino. Che ruolo ha? Cosa serve? Insomma, spiegami un attimino.

 

ChatGPT

L'MPPT (Maximum Power Point Tracking) è una funzione fondamentale che si trova in tutti gli inverter fotovoltaici, inclusi quelli ibridi come il modello Huawei di cui stiamo parlando. Non è un vero e proprio "regolatore di tensione", ma una tecnologia che ottimizza la quantità di energia che l'inverter preleva dai pannelli solari.

Cos'è l'MPPT e come funziona?

L'MPPT è un algoritmo che serve a massimizzare la potenza in uscita dai pannelli fotovoltaici in qualsiasi condizione di irraggiamento solare. I pannelli solari hanno una curva di potenza variabile, dove la potenza prodotta cambia in base a fattori come l'intensità della luce solare, la temperatura, l'angolazione dei pannelli e altre variabili. L'MPPT monitora continuamente la tensione e la corrente dei pannelli solari e trova il punto di massima potenza (MPP - Maximum Power Point) in ogni momento, regolando la tensione dell'inverter in modo che possa ottenere il massimo rendimento possibile dai pannelli.

Perché è importante l'MPPT?

Senza un MPPT, l'inverter non sarebbe in grado di ottimizzare la quantità di energia estratta dai pannelli in base alle condizioni di luce variabili. L'algoritmo del MPPT assicura che il sistema fotovoltaico operi sempre al massimo della sua capacità, riducendo le perdite e aumentando l'efficienza complessiva.

In pratica:

  1. Tensione e corrente: l'MPPT monitora costantemente la tensione e la corrente provenienti dai pannelli.
  2. Massimo punto di potenza: cerca di mantenere il sistema sempre nel punto di massima potenza (ovvero il punto in cui la combinazione di tensione e corrente fornisce la potenza più alta possibile).
  3. Adattamento dinamico: l'MPPT adatta continuamente l'operazione dell'inverter in risposta ai cambiamenti nelle condizioni atmosferiche (come la nuvolosità) e alla variazione di temperatura.

In pratica, ogni volta che la luce solare cambia o se c'è un'ombra parziale su alcuni pannelli, l'MPPT agisce per mantenere la potenza massima. È uno degli elementi che fa sì che un impianto fotovoltaico lavori in modo molto più efficiente, anche in condizioni non ideali.

Sintesi:

In poche parole, l'MPPT è il "cervello" che permette all'inverter di ottimizzare la produzione di energia in tempo reale, assicurandosi che i pannelli solari funzionino sempre alla massima efficienza possibile. Senza questo algoritmo, l'inverter non sarebbe in grado di sfruttare appieno la capacità dei pannelli solari.

 

IO

Allora, riassumendo la situazione, mettendo una sola stringa con 20 pannelli, ciascuno dotato di un ottimizzatore, questi pannelli collegati all'inverter di cui abbiamo parlato e collegati alle batterie della serie Luna, in questo sistema, per esempio, non ha bisogno di altro, perché vedo che in molti schemi che si danno, impianti che si descrivono sulla rete, molti usano dei diodi o anche dei fusibili, tutta una serie di protezioni, di sicurezza, eccetera, ma penso che nel caso del sistema Huawei non ci sarà più bisogno di tutta questa roba, perché magari i fusibili o i diodi già saranno incorporati nel sistema oppure no.

 

ChatGPT

Nel caso di un impianto fotovoltaico come quello che stai descrivendo, con una stringa di 20 pannelli ciascuno dotato di ottimizzatori Huawei, collegati a un inverter Huawei e a batterie della serie Luna, effettivamente molti degli elementi di protezione e gestione sono già inclusi nel sistema, grazie all'architettura integrata.

Protezioni e Sicurezza nel Sistema Huawei

  1. Ottimizzatori Huawei: Questi dispositivi gestiscono la protezione a livello di ogni singolo pannello, garantendo che, se un pannello presenta un problema (come ombreggiamento o guasto), l'ottimizzatore possa disattivare o ridurre l'impatto di quel pannello sull'intero sistema. Inoltre, gli ottimizzatori Huawei possono limitare le tensioni o correnti per proteggere i pannelli da sovraccarichi o problemi.

  2. Inverter Huawei: L'inverter ibrido Huawei, oltre ad essere responsabile per l'ottimizzazione della potenza generata dai pannelli (tramite l'MPPT), ha anche un sistema di protezione integrato. Questi includono:

    • Protezione da sovratensioni (ad esempio, in caso di temporali).
    • Protezione da sovraccarichi.
    • Gestione automatica dei guasti, con disconnessione rapida se si verifica un problema.
    • Gestione della carica e della scarica delle batterie, evitando danni.
  3. Batterie Luna: Le batterie, essendo progettate per lavorare in sincronia con l'inverter Huawei, includono anch'esse il proprio BMS (Battery Management System), che gestisce la sicurezza delle celle, la protezione da sovraccarichi e da scarica eccessiva, oltre a monitorare la temperatura per evitare surriscaldamenti. In effetti, il BMS delle batterie Luna è compatibile con l'inverter e coordina l'intero sistema.

Protezioni aggiuntive (se necessarie)

Nonostante il sistema Huawei sia altamente integrato e protetto, ci potrebbero essere dei casi in cui si preferisce aggiungere protezioni esterne, a seconda delle esigenze specifiche o della normativa locale. Questi possono includere:

  • Fusibili: Sebbene molte protezioni siano integrate, a livello di impianto potrebbero essere comunque previsti fusibili per proteggere circuiti specifici, come quelli che collegano l'inverter ai pannelli o quelli tra l'inverter e le batterie.

  • Diodi: Nei sistemi a più stringhe (se utilizzati), si possono impiegare diodi per prevenire il reverse current (corrente che va "indietro" nella stringa in caso di guasto). Con ottimizzatori e inverter moderni, la necessità di diodi è ridotta, ma in alcuni casi possono comunque essere utilizzati per sicurezza.

  • Scaricatori di sovratensione (SPD): Per proteggere l'impianto da eventi atmosferici come i fulmini, gli SPD potrebbero essere necessari.

Sintesi

Nel sistema Huawei, la maggior parte delle protezioni è già incorporata nell'inverter, negli ottimizzatori e nel BMS delle batterie. Questo rende il sistema più semplice e sicuro da gestire rispetto a impianti con componenti separati, che richiedono molte più protezioni esterne come fusibili e diodi. Tuttavia, in base alle normative locali o alle preferenze personali, alcuni dispositivi di protezione aggiuntivi potrebbero essere consigliati.

 

IO

Ma comunque se io mi limitassi soltanto al sistema Huawei senza nessun altro dispositivo di produzione aggiuntivo, potrei stare comunque tranquillo.

 

ChatGPT

Sì, se ti limiti a utilizzare solo il sistema Huawei, composto da pannelli con ottimizzatori Huawei, un inverter ibrido Huawei e le batterie Luna, puoi stare tranquillo. Questo sistema è progettato per essere sicuro e completo, con molte delle protezioni e funzioni di gestione integrate. Ecco alcuni motivi per cui puoi fidarti:

  1. Protezione integrata: Sia l'inverter che gli ottimizzatori e le batterie hanno già i loro sistemi di protezione, come la gestione della corrente, la protezione da sovratensioni, sovraccarichi, surriscaldamenti, ecc.

  2. Sinergia tra componenti: Tutti i dispositivi sono progettati per lavorare insieme, quindi non c'è bisogno di preoccuparsi di compatibilità o di aggiungere componenti esterni. La comunicazione tra inverter, ottimizzatori e batterie è gestita in modo centralizzato e sicuro.

  3. Gestione del flusso energetico: L'inverter Huawei si occupa di regolare e ottimizzare il flusso di energia dai pannelli fotovoltaici alle batterie, e successivamente verso l'impianto domestico, gestendo la carica/scarica delle batterie e l'uso dell'energia.

  4. Monitoraggio e diagnostica: L'app Huawei può fornirti informazioni dettagliate sullo stato del sistema, monitorando la produzione energetica, la carica delle batterie e la salute generale dell'impianto. Se c'è qualche problema, il sistema può anche notificarti.

Quindi, senza aggiungere altri dispositivi di produzione o protezione, il sistema Huawei ti garantirà un buon livello di sicurezza, efficienza e monitoraggio. Naturalmente, è sempre importante verificare le normative locali e, se necessario, consultare un tecnico qualificato per l'installazione, ma dal punto di vista della tecnologia, il sistema Huawei è già progettato per funzionare in modo sicuro e integrato.

 

IO

Ma se volessi realizzare un impianto Huawei come abbiamo descritto, basterà acquistare tutti i componenti e poi montarseli da sé oppure ci sono delle ditte specializzate che montano tutto Huawei?

 

ChatGPT

Per realizzare un impianto Huawei come abbiamo descritto, puoi acquistare tutti i componenti e montarlo da solo, ma ci sono alcune considerazioni importanti. Mentre l'acquisto dei componenti (inverter, pannelli, ottimizzatori, batterie) è relativamente semplice, l'installazione di un impianto fotovoltaico richiede competenze specifiche, non solo per la parte elettrica, ma anche per la parte strutturale (come il montaggio dei pannelli sul tetto e il cablaggio).

Ecco le opzioni principali:

  1. Fai da te (autoinstallazione): Se hai esperienza con impianti elettrici e fotovoltaici, puoi acquistare i componenti Huawei e installarli da solo. Tuttavia, dovresti comunque seguire tutte le normative di sicurezza e ottenere eventuali permessi locali, come quelli per la connessione alla rete elettrica (se pertinente). Inoltre, la garanzia dei componenti potrebbe richiedere un'installazione professionale.

  2. Affidarsi a ditte specializzate: La soluzione più comune e sicura è rivolgersi a una ditta specializzata in impianti fotovoltaici. Esistono numerosi installatori certificati che lavorano con i sistemi Huawei e che si occupano di tutte le fasi dell'installazione, dal montaggio alla configurazione e al collegamento con la rete elettrica. Questi professionisti si assicurano che l'impianto rispetti le normative locali, garantendo una corretta installazione e il rispetto della sicurezza.

  3. Assistenza Huawei: Huawei, inoltre, potrebbe avere partnership con aziende locali che offrono l'installazione dei suoi sistemi. In questo caso, ti consiglio di verificare con il fornitore Huawei della tua zona se offrono servizi di installazione o se ti possono raccomandare dei professionisti certificati.

La via più sicura, se non sei esperto in impianti fotovoltaici e collegamenti elettrici, è sicuramente quella di affidarsi a professionisti che possano montare e configurare tutto correttamente, evitando problemi futuri e assicurando che l'impianto funzioni al massimo delle sue capacità.

 

IO

Dunque, per quanto riguarda i pannelli solari, io avevo trovato dei pannelli della ditta Longy, che sono pannelli per esempio da 610 Watt di picco, che sono di circa 2,70 m di superficie insomma, e costano poco, diciamo circa 100 euro al pannello, e quindi praticamente per fare 20 pannelli, come detto, basterebbero solo 2.000 euro. Ora, voglio dire, questa ditta che magari ha autorizzato a installare Huawei, poi potrebbe montare questi pannelli qui, oppure anche sui pannelli bisogna fare una scelta particolare da abbinare con Huawei, io posso mettere qualsiasi tipo di pannello.

 

ChatGPT

In generale, puoi montare qualsiasi tipo di pannello solare con un sistema Huawei, purché siano rispettate alcune condizioni di compatibilità. Huawei non è vincolata a un marchio specifico di pannelli solari, quindi puoi utilizzare pannelli di diverse marche, come nel caso dei Longy che hai menzionato. Tuttavia, ci sono alcune considerazioni da fare:

  1. Compatibilità elettrica: Devi assicurarti che i pannelli che scegli abbiano le caratteristiche elettriche compatibili con l'inverter Huawei. Ad esempio, dovrebbero avere una tensione e una corrente di uscita che rientrano nei limiti di ingresso dell'inverter. Per un inverter Huawei da 10 kW, il range di tensione in ingresso dai pannelli può variare a seconda del modello, ma in generale il voltaggio di apertura del circuito (Voc) dei pannelli non dovrebbe superare un certo limite per evitare danni.

  2. Potenza di picco: I pannelli Longy da 610 W di picco sono relativamente potenti, e dovrebbero essere adatti a un impianto da 10 kW, in quanto ti consentirebbero di coprire facilmente la potenza richiesta (ad esempio, con 20 pannelli da 610 W raggiungi circa 12 kW, che è un buon margine per il sistema).

  3. Ottimizzatori di potenza: Se decidi di usare pannelli con ottimizzatori Huawei, questi sono progettati per funzionare con i pannelli solari indipendentemente dal produttore. Gli ottimizzatori Huawei si occupano di ottimizzare la potenza in uscita per ogni pannello, migliorando l'efficienza e riducendo gli effetti di ombreggiamento o disallineamenti tra i pannelli.

  4. Scelta del professionista: Se l'installatore che scegli è autorizzato a montare impianti Huawei, è probabile che abbia esperienza anche con l'abbinamento di vari pannelli solari, inclusi quelli della Longy. Tuttavia, è importante che l'installatore verifichi la compatibilità elettrica tra i pannelli scelti e l'inverter Huawei per garantire il corretto funzionamento dell'impianto.

In sintesi, puoi tranquillamente utilizzare i pannelli Longy con l'inverter Huawei, a patto che siano compatibili dal punto di vista elettrico. Il consiglio è di farlo verificare all'installatore, che sarà in grado di fare i calcoli e i test necessari per assicurarsi che tutto funzioni correttamente.

 

IO

Per concludere, puoi farmi una stima così, perlomeno approssimativa, di quanto mi costerebbe un sistema così, magari con 20 kW di batteria, tutto Huawei e i pannelli, diciamo, della Longy a 100 euro l'uno, quindi 2.000 euro di pannelli, magari mettendoci anche i costi dell'installazione.

 

ChatGPT

Per fare una stima approssimativa dei costi di un impianto solare con tecnologia Huawei e 20 kW di batterie, possiamo suddividerlo in diverse voci:

  1. Pannelli solari:

    • 20 pannelli Longy da 610 W di picco, a 100 euro ciascuno = 2.000 euro.
  2. Inverter Huawei (da 10 kW, doppio per un impianto da 20 kW):

    • Un inverter Huawei da 10 kW costa indicativamente 2.500 - 3.500 euro. Per un impianto da 20 kW, avresti bisogno di due inverter o un inverter ibrido da 20 kW, quindi il costo complessivo potrebbe essere 5.000 - 7.000 euro.
  3. Batterie Huawei Luna:

    • I moduli batteria Huawei Luna da 5 kWh costano indicativamente 3.000 - 4.000 euro ciascuno. Per un impianto con 20 kWh, avresti bisogno di 4 moduli. Il costo totale per le batterie sarebbe quindi tra 12.000 e 16.000 euro.
  4. Ottimizzatori Huawei (uno per ogni pannello):

    • Gli ottimizzatori di potenza Huawei costano circa 50 - 100 euro ciascuno. Per 20 pannelli, il costo sarebbe quindi tra 1.000 e 2.000 euro.
  5. Installazione:

    • I costi di installazione dipendono dal professionista e dalla complessità dell'impianto. Indicativamente, l'installazione di un impianto solare di 20 kW può variare tra 2.000 e 4.000 euro, a seconda della zona e del tipo di lavoro richiesto.

Totale stimato:

  • Pannelli solari: 2.000 euro
  • Inverter Huawei: 5.000 - 7.000 euro
  • Batterie Huawei Luna (20 kWh): 12.000 - 16.000 euro
  • Ottimizzatori Huawei: 1.000 - 2.000 euro
  • Installazione: 2.000 - 4.000 euro

Totale complessivo:

Tra 22.000 e 31.000 euro per un impianto da 20 kW, con batterie da 20 kWh e pannelli Longy.

Questa stima è approssimativa e potrebbe variare in base alla zona di installazione, alle offerte disponibili, e a eventuali costi aggiuntivi.

 

IO

Non mi torna il dimensionamento dell'inverter, perché quell'inverter da 10 kW, di cui stavamo parlando, permette un ingresso fino a 15 kW di pannelli solari, e poi ha un'uscita a 10 kW, e ci si può attaccare la batteria, ma la grandezza della batteria non influisce sull'inverter. Tu hai detto un inverter da 20 kW, ma non ci sono 20 kW.

 

ChatGPT

Hai ragione, mi scuso per la confusione nel dimensionamento dell'inverter. In effetti, l'inverter Huawei che abbiamo discusso ha una potenza nominale di 10 kW in uscita e può gestire una potenza di ingresso dai pannelli solari fino a 15 kW. La capacità della batteria non influenza direttamente la potenza dell'inverter, ma piuttosto la dimensione e la capacità di accumulo.

Quindi, per un impianto con 20 kW di batteria, un inverter Huawei da 10 kW è sufficiente, anche se il sistema potrebbe necessitare di un altro inverter o una seconda unità per gestire la potenza in entrata, se l'impianto solare ha una potenza di ingresso maggiore di quella che l'inverter può supportare in un singolo modulo.

La corretta configurazione per un impianto da 20 kW di batterie sarebbe quindi:

  • Un inverter Huawei da 10 kW (che gestisce sia il lato pannelli che il lato batterie).
  • Un secondo inverter Huawei da 10 kW, se necessario, per gestire meglio il flusso di potenza dai pannelli solari se l'impianto ha una potenza di ingresso superiore ai 10 kW.

Grazie per la precisazione, il tuo impianto non richiede un inverter da 20 kW, ma due inverter da 10 kW se la potenza dell'impianto solare lo giustifica.

 

IO

La potenza dell'impianto solare non supera i 12 KW, perché sono 20 pannelli da 610 W l'uno, fatto il calcolo, sono circa 12 KW, quindi ampiamente all'interno delle possibilità dell'invertere di cui abbiamo detto, a 10 KW, perché permette un ingresso fino a 15 KW, io ho al massimo 12 KW e quindi ne basta uno solo di inverter.

 

ChatGPT

Hai assolutamente ragione, e mi scuso per il fraintendimento precedente. Se l'impianto solare ha una potenza di 12 kW (20 pannelli da 610 W ciascuno), questo rientra perfettamente nelle capacità dell'inverter Huawei da 10 kW, che supporta un ingresso fino a 15 kW.

In effetti, quindi, con 12 kW di potenza da pannelli solari, un solo inverter da 10 kW è più che sufficiente per gestire l'energia in ingresso, e puoi continuare a utilizzare quel sistema per gestire sia l'energia in arrivo dai pannelli che l'accumulo nelle batterie, senza la necessità di un secondo inverter.

Grazie per la tua pazienza!

 

IO

Quindi puoi farmi un riepilogo per vedere adesso a quanto appunterebbero i costi?

 

ChatGPT

Certo, riepiloghiamo i componenti principali del sistema e stimiamo i costi basandoci sulle informazioni fornite:

  1. Pannelli solari (20 pannelli da 610 W ciascuno)

    • Prezzo per pannello: 100 euro
    • Totale per 20 pannelli: 2.000 euro
  2. Inverter Huawei (da 10 kW, con ingresso fino a 15 kW e compatibile con batterie)

    • Prezzo approssimativo: 2.500 - 3.000 euro
  3. Batterie Huawei (moduli Luna da 5 kW ciascuno)

    • Se desideri 20 kW di capacità totale, avrai bisogno di 4 moduli da 5 kW
    • Prezzo per modulo da 5 kW: 3.000 - 3.500 euro
    • Totale per 4 moduli da 5 kW: 12.000 - 14.000 euro
  4. Installazione (se eseguita da una ditta autorizzata Huawei)

    • Il costo dell'installazione può variare, ma stimiamo una fascia di prezzo: 2.000 - 4.000 euro, a seconda della complessità e della zona.

Totale stimato per l'intero impianto (pannelli, inverter, batterie, installazione):

  • Pannelli solari: 2.000 euro
  • Inverter Huawei da 10 kW: 2.500 - 3.000 euro
  • Batterie Huawei (20 kW): 12.000 - 14.000 euro
  • Installazione: 2.000 - 4.000 euro

Totale approssimativo:
18.500 - 23.000 euro

Questa è una stima generale. I costi possono variare a seconda del fornitore, della zona e delle specifiche esigenze del progetto.