Photo Staking

Ci sto lavorando

 

 

Acquisizione delle immagini con la Canon Eos RP utilizzando la funzione automatica "Braketing Fuoco". Avendo creato un menù personalizzato (verde) vado a selezionare:

 

 

Attivo la funzione e clicco Set

 

 

Imposto il numero di scatti a 30, Incremento fuoco a 3 tacche e esposizione uniforme ad attiva. Ora passo ad eseguire le foto. Le impostazini sono le seguenti lunghezza focale 105 mm, velocità auto, diaframma f/8, iso 100 su cavalletto alla minima distanza di messa a fuoco 45 cm dal sensore, messa a fuoco automatica con ingrandimento a 10x per essere più precisi e scatto. La fotocamera inizia ad eseguire gli scatti nel più assoluto silenzio e abbastanza velocemente. Scarico le immagini e passo alla postproduzione.

 

La profondità di campo ad f/8 con 105 mm di lunghezza focale con il "canon Ef 24 105 mm f/4 L IS USM" risulta essere dell'ordine del cm come è possibile notare nel particolare:

 

Dopo la fusione di 30 immagini con le impostazioni di cui sopra il risultato di fusione è il seguente:

A dir poco strabiliante abbiamo quasi 23 cm di profondità di campo.

 

Fusione delle immagini con diverso punto di messa a fuoco con Adobe Photoshop

  • Caricare le immagini acquisite selezionando il profilo incorporato
  • Andare in File/Script/Carica in serie
  • Selezionare" file caricati" ed premere ok. Photoshop carica le 30 foto in rispettivi 30 livelli separati
  • Selezionare tutti i livelli
  • Andare su Modifica/Fusione automatica dei livelli
  • Selezionare "crea una serie d'immagini"
  • Spunta "Toni e colori uniformi" e premi ok
  • Salva prima in psd per conservare tutti i livelli
  • Salva in tif per poterlo modificare senza perdere dettagli
  • Apri il tif applica le eventuali correzioni e salva in jpg

Considerazioni:

E' stata scelta un'apertura f8 perchè mediamente a questa apertura la lente risulta più nitida, anche se quetsa lente da f8 a f16 (a 105mm) mantiene pressoché invariata la nitidezza. Se avessi scelto un f16 avremmo potuto diminuire il numero di foto aumentando un po il parametro "incremento di fuoco".

 

Ora vediamo come varia la profondità di campo al variare dell'apertura del diaframma.

 

F4 pdc stimata di circa 7 mm

 

F5.6 pdc stimata di circa 10 mm

 

F8 pdc stimata di circa 13 mm

 

F11 pdc stimata di circa 18 mm

 

F16 pdc stimata di circa 30 mm

 

F22 pdc stimata di circa 50 mm

 

Questo dimostra che volendo non usare la tecnica del foto staking ci si potrebbe spingere al massimo ad una profondità di campo di 50 mm ma con una leggera diminuzione di nitidezza (dovuta alla diffrazione) ad f22 e comunque con un degradare dal centro del fuoco verso il davanti e verso il dietro della nitidezza. Invece con lo staking, come abbiamo visto, siamo arrivati ad avere una zona a fuoco che raggiuge i 23 cm (ma si poteva andare ben oltre si possono scattare fino a 100 foto) e con nitidezza costante per tutta la profondità e poi un rapido e stretto degrado agli estremi.