Vento al Traverso

 

Gli esempi che seguono sono stati realizzati con X-Plane 11, Piper PA18 Super Cub, nell'aeroporto ESNX di Arvidsjaur Svezia, pista 12 - 30.

 

 

Se la direzione del vento coincide con quella di volo si potranno avere due versi: o proverrà dal davanti il muso ed allora siamo in presenza di vento contrario, se proverrà da dietro avremo vento a favore. In questi casi il nostro aereo andrà tranquillo per la sua rotta e non verranno richieste particolari manovre per mantenerla.

Vento contrario - gli effetti di questo tipo sono una velocità rispetto al terreno (Ground speed) inferiore. Una maggiore facilità di decollo, verranno richieste velocità inferiori e spazi inferiori per decollare. Ecco perché il decollo è sempre effettuato con vento contrario, ma anche l'atterraggio deve essere fatto preferibilmente con vento contrario, potremo atterrare in spazi più ridotti. se siamo in crociera saremo molto lenti (rispetto al terreno) e per raggiungere la nostra meta ci vorrà più tempo e carburante.

Vento a favore - mentre è auspicabile che ci sia in crociera perché ci farà letteralmente volare, consumeremo poco e ed arriveremo prima, in decollo ed atterraggio è quasi rigorosamente vietato, direi pericoloso, naturalmente dipenderà dalla sua intensità, dalla potenza del nostro motore e dalla lunghezza della pista.

 

Ma quando il vento proviene da una direzione che non collima con la traiettoria di volo che vogliamo mantenere, allora si parla di vento al traverso. Qui bisognerà analizzare caso per caso.

 

Iniziamo ad es con un vento proveniente da davanti e da destra con un'angolazione di 45° e intensità 30 nodi (esageriamo un po). Se non abbiamo una meta precisa sarà quasi spontaneo all'aereo mettersi prua al vento, come fa una banderuola, ma se invece la nostra meta è un'altra allora bisognerà intervenire. Nel nostro esempio immaginiamo di voler seguire l'asse della nostra pista una 12 (quindi rivolta a 120°) il nostro vento proverrà da 165°. Siamo a volo livellato a 2-300 piedi. se centralizzassimo i comandi non potremmo seguire l'asse pista il vento ci spingerebbe progressivamente versa sinistra e percorreremo una traiettoria obliqua sempre verso sinistra. Per mantenere l'asse dovremo risalire il vento eseguendo una virata a destra, non proprio di 45° ma inferiore, poiché teniamo conto che abbiamo una certa velocità in avanti ed i due vettori si compongono, per cui tanto più saremo veloci tanto minore sarà l'angolo. Consideriamo che la GS sarà ridotta e osservando il suolo ci sembrerà quasi di fermarci. La velocità al suolo naturalmente dipenderà dall'intensità del vento, dall'angolo da cui proviene e da quanta manetta stiamo dando. Si può tranquillamente anche indietreggiare se il vento è molto forte, l'angolo non molto accentuato e diamo poco motore per contrastare.

Osservate il video sopra per rendervi conto della cosa.

 

Se il vento è a favore, viene cioè da dietro, nella nostra location significa che stiamo andando nella direzione opposta, la pista è ora la 30 (300°) il vento proviene da dietro lato sinistro. Se lasciassimo i comandi neutri questa volta il vento ci spingerebbe alla nostra destra, quindi per mantenere la traiettoria dobbiamo virare a sinistra ed aumentare l'angolo quanto maggiore è il vento

 

Vento frontale pista 12 + atterraggio fuoripista

 

 

Vento da dietro lungo la pista 30

 

Vento da dietro in atterraggio

 

Variazione dell'angolo al variaredella velocità

Nell'esempio che stiamo qui considerando e nel caso della direzione lungo l'asse pista 12 il vento proveviene da destra da 165° quindi forma con la direzione (120°) un angolo di 45°. Se stessimo fermi a terra e l'aereo fosse libero di muoversi si orienterebbe spontaneamente lungo il letto del vento esattamente a 45° dall'asse pista. Nel momento in cui decolliamo ed asumiamo una certa velocità l'angolo non sarà più lo stesso. Andrà diminuendo all'aumentare della velocità. Questo è dovuto alla somma dei due vettori: velocità dell'aereo nell massa d'aria e velocità della massa daria rispetto al terreno. La risultante di questi due vettori si orienterà verso la direzione del vettore velocità dell'aereo tanto più quanto questa sarà maggiore. A dimostrazione di questo effetto osservate le due foto seguenti. La prima rappresenta l'agolo tra asse longitudinale dell'aereo e la pista ad una velocità più bassa, più ampio, e la seconda l'agolo più stretto a velocità maggiore:

 

Velocità minore

 

Velocità maggiore