NUOVA FORNACE A GAS

 

Assemblaggio finale

Fornace assemblata. Il manubrio per la movimentazione è sfilabile.

Particolare di uno dei due fissaggi ad eccentrico per mantenere il corpo in posizione

Il fermo anteriore

Il coperchio girevole aperto

Chiuso

Il bruciatore può essere rimosso ogni volta che si mette a riposo la fornace, per lasciarlo assieme alla bombola di propano all'esterno.

Blocco del bruciatore aperto.

Blocco del bruciatore chiuso

Dispositivo di sollevamento e rinforzo coperchio

Lo spioncino per verificare lo stato della fusione senza aprire il coperchio

Tappo di chiusura (da fare in refrattario)

IL vecchio ed il nuovo a confronto

 

 

Considerazioni finali:

La vecchia fornace l'ho fatta con una spesa di €20 e ci avrò messo tutto compreso un paio di ore, contro la nuova che mi ha richiesto un mese di lavoro ed il costo, anche se non ho fatto conti, avrà sicuramente superato le €300. Con la vecchia ci ho comunque fuso tranquillamente sia alluminio che ottone, leggera e poco ingombrante.

 

I vantaggi della nuova alla fin fine sono:

  • una camera più grande capace di accogliere un crogiolo n. 10 (quasi 5Kg di alluminio) contro il n.5 della piccola (circa 1,7Kg di alluminio)
  • una minore dispersione di calore che si dovrebbe tradurre in minor consumi di gas e maggiori temperature
  • una maggiore durevolezza

Le ultime due caratteristiche sono comunque da verificare. Metteteci che magari potrebbero spaccarsi o staccarsi i vari strati di refrattario, ma! staremo a vedere.
Concludendo tutto sommato vi consiglio la piccola.

Silvano

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