Dremel Accessori

Ci sto lavorando

 

 

Il dremel famoso accessorio molto utile in hobbistica Il mio primo "Dremel" in realtà è stato una imitazione, marca sconosciuta a basso costo. Che ben presto ha subito un'avaria Questo attrezzo ha un piccolo mandrino per accogliere le varie frese ed accessori. Per poterlo sia stringere che allentare bisogna premere un pulsante che lo blocca il quale si è presto rotto. Di fatto non riuscivo più a smontare una fresa che avevo inserito. Cosa ho fatto? Ho acquistato il vero Dremel. Mi dispiaceva comunque buttare il vecchio trapanino ed allora a distanza di tempo ho deciso di provare a ripararlo. Smontato il tutto ho rimosso il perno a pulsante che si era spezzato e ho pensato di realizzarne uno io ben più robusto.

 

Foto pulsante rotto

 

Perno spezzato, era troppo sottile

 

Foto chiavetta di arresto mandrino. Il perno ora è molto robusto.

 

Bloccato, ora possiamo stringere enza temere che si spezzi

 

Già che c'ero mi sono stampato anche una chiave per smontarlo, visto che è di una misura fuori standard. Realizzata in pla a tutto pieno, ma fatto di sole pareti, quindi dovrebbe essere molo rerisente, vedremo con l'uso se sarà all'altezza.

 

 

Un'altro accessorio realizzato è un collare per poterlo fissare su vari supporti. Ne ho realizzati due uno per il vecchio ed uno per il nuovo Dremel. Il vecchio mi ha dato filo da torcere vista la sua particolare forma. Sotto le immagini.

 

 

 

 

 

Un particolare che tengo ad illustrare per dimostrare la versatilità del pla e delle plastiche da stampa 3D in genere è il seguente: mentre montavo il collare sul vecchio Dremel ho stretto eccessivamente una vite ed entrambe le due metà si sono incrinate, che peccato 3 ore di stampa perse, ma poi ho pensato e se eseguissi una riparazione invece di ristampare di nuovo il pezzo? Saldatore alla mano ho affondato la punta sulla crepa fondendo il pla poi riempiendo il solco aperto con dell'altro pla fuso, perfetto, non solo sono riuscito a riparare il danno ma sicuramente ho reso il tutto molto più resistente. Naturalmente ho dovuto poi spianare la superficie con carta vetrata. Il risultato è notevole.

 

Riparazione

 

Applicazione. Esempio di utilizzo del collare.

L'esperienza è stata purtroppo fallimentare per la scarsa resistenza del pla al calore.

 

Ora vi racconto la storia. L'attrezzo che vedete nella foto è uno nastro smerigliatore versione economica nato per essere applicato ad un frullino. Il frullino ha generalmente 750w di potenza e non da la possibilità di regolare i giri, è a velocità fissa. Pensavo che riuscire ad aplicarlo ad un Dremel da 130w con velocità regolabile poteva essere molto più adatto ai lavori di post produzione su pla. L'idea era di applicare un barilotto trascinatore del nastro. Inizialmente l'ho realizzato in pla. L'alberino però fletteva oscillando. Per ovviare a tale inconveniente ho pensato di bloccare l'estremità dell'alberino entro un cuscinetto a sfere.

 

Ciò ha temporaneamente migliorato la situazione, ma poi è successo che il barilotto, con alberino ora fissato, comunque sotto sforzo si surriscaldava fino a fondere il pla

 

 

Ok allora ho realizzato un barilotto in alluminio. Ma ora a deformarsi è stata la sede del cuscinetto. Osservate il distacco sulla destra

 

E qui avrei potuto trovare un'altra soluzione ma a farmi abbandonare il progetto è stato il fatto che l'alberino che si inserisce nel mandrino del Dremel di 3 mm di diametro non resiste allo sforso di trascinamento e slittando va a consumare l'interno del mandrino allentandosi oltre che a rovinarlo. Per questo non c'è rimedio. Per questo motivo il Drimel si è dimostrato non adatto per questa applicazione. Tornerò ad usare quest'attrezzo con il frullino.

 

Peccato non sarebbe stato male